Maculopatia
Il Dottor Panozzo si occupa di maculopatia presso lo Studio di Verona
- Con il termine “macula” si definisce la parte più centrale della retina, quella deputata alla visione dei particolari e dei colori. È un’area molto piccola, circa 0,2 millimetri di diametro, ma estremamente complessa e molto vascolarizzata. Tutta la restante parte della retina è anche essenziale alla visione, ma serve per fornire un ampio campo visivo.
- Con il termine “maculopatia” s’intende qualsiasi alterazione a carico di questa piccola zona. Moltissime sono le condizioni patologiche che possono generare una maculopatia, con livelli di gravità e progressione differenti. Qualcuna di queste è trattabile mediante terapie farmacologiche o chirurgiche ma molte altre, in particolare tutte le forme degenerative legate ad una anomalia genetica, generano danni irreversibili alla capacità visiva.
Da molti anni oramai esistono farmaci che sono formulati per essere iniettati all’interno della cavità vitreale, ovvero praticamente a diretto contatto con la retina
Degenerazione Maculare Senile
La forma più frequente di maculopatia è la “degenerazione maculare senile”, che colpisce persone oltre i 60 anni. I sintomi iniziali consistono in una distorsione delle immagini che interessa il centro del campo visivo, difficoltà nella lettura e nello svolgimento di attività a distanza ravvicinata. La degenerazione non provoca la cecità totale, in quanto la visione paracentrale e laterale viene conservata. Tuttavia, si tratta di una patologia fortemente invalidante che va monitorata e trattata, dove possibile, al più presto.
La forma secca o atrofica è caratterizzata da un assottigliamento progressivo della retina con formazione di una cicatrice. Questa forma è considerata non trattabile ma il calo della vista è di solito graduale e dipende dall’estensione delle lesioni a livello maculare.
L’altra forma, a più rapida evoluzione, è detta umida o essudativa, ed è caratterizzata dalla crescita di neovasi patologici sotto la macula. I neovasi si sviluppano dalla coroide sollevando la retina sensoriale e provocando in questo modo una distorsione delle immagini; tale distorsione viene percepita rapidamente dal paziente e aumenta progressivamente con l’avanzare della malattia. I neovasi patologici presentano una struttura fragile e ciò comporta l’essudazione di sangue e fluidi sotto la macula. Se non viene trattata urgentemente e adeguatamente, evolve in una forma cicatriziale che, alterando definitivamente la complessa struttura retinica, rende impossibile il recupero di una visione utile.
Edema Maculare
Particolare tipologia di maculopatia che colpisce i soggetti diabetici
Un’altra forma molto comunedi maculopatia è l’edema maculare diabetico, che colpisce soggetti con diabete dopo qualche anno dall’esordio, e che genera una progressiva alterazione della visione centrale di gravità variabile a seconda del livello di glicemia. Questa forma di maculopatia è trattabile se si interviene precocemente.
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